Solidi risultati per Mercedes‑Benz Group nel primo semestre 2025: rafforzati margini e liquidità grazie a misure di efficienza, nonostante dazi e mercato in rallentamento
Mercedes‑Benz Group AG ha annunciato risultati solidi per il primo semestre 2025, confermando la resilienza del gruppo in uno scenario globale complesso. Il marchio di Stoccarda ha mantenuto margini positivi e una forte generazione di cassa, nonostante l’impatto dei dazi statunitensi sulle auto europee e un mercato automobilistico in rallentamento.
Solidi risultati per Mercedes‑Benz Group nel primo semestre 2025
Nel secondo trimestre, il margine EBIT rettificato del gruppo si è attestato al 5,1 %, mentre il dato semestrale ha raggiunto il 6,2 %.
Il flusso di cassa libero del business industriale ha toccato 4,2 miliardi di euro, in aumento del 9 % rispetto allo stesso periodo del 2024, portando la liquidità netta a 30,8 miliardi di euro.
Il peso dei dazi
I dazi USA del 15 % sulle auto europee hanno pesato sui risultati: l’impatto stimato è di circa 362 milioni di euro nel solo Q2. Questo ha portato Mercedes‑Benz a rivedere al ribasso il Return on Sales (RoS) delle auto per il 2025 al 4‑6 %, rispetto al precedente 6‑8 %.
Per la divisione Vans, il margine operativo atteso per l’anno è stato aggiornato a 8‑10 %, con volumi leggermente in calo ma sostenuti dalla crescita dei veicoli elettrici.
Efficienza come leva di crescita
Il gruppo continua a implementare il programma Next Level Performance, mirato a:
- ridurre del 10 % i costi di produzione entro il 2027,
- ottimizzare i costi fissi e la supply chain,
- aumentare la resilienza industriale in mercati incerti.
«Concentriamo la nostra strategia su efficienza e prodotti intelligenti. In un contesto geopolitico sfidante, continuiamo a rafforzare la nostra posizione finanziaria e ad accelerare la trasformazione elettrica» ha commentato Ola Källenius, CEO di Mercedes-Benz Group AG.
Nel Q2 2025 le vendite di veicoli xEV (ibridi plug‑in ed elettrici) sono cresciute del 4,4 %, mentre le vendite di van elettrici hanno segnato un +32 %, confermando l’interesse per la gamma sostenibile.
