Nella sede di Italtrans, FIAP e Glasford International Italy hanno riunito oltre cinquanta manager per una giornata di confronto dedicata al futuro della leadership nel trasporto e nella logistica.
Il 21 ottobre, nella cornice della sede di Italtrans, si è tenuto l’evento “Manager alla Guida”, promosso da FIAP – Federazione Italiana Autotrasportatori Professionali in collaborazione con Glasford International Italy. Un appuntamento che ha riunito oltre cinquanta manager provenienti da diversi settori industriali per riflettere insieme su un tema cruciale: il ruolo della managerialità come motore di crescita e di trasformazione per l’autotrasporto e la logistica italiana.
La logistica, motore dell’economia italiana

Il confronto si è aperto con una consapevolezza condivisa: la logistica è il cuore pulsante dell’economia nazionale. Con oltre 115 miliardi di euro di fatturato generato dal solo autotrasporto, un interscambio commerciale da 746 miliardi e più dell’80% dei flussi di merci che attraversano le Alpi su gomma, il settore si conferma una leva strategica per la competitività del Paese.
Come ha ricordato Alessandro Peron, Segretario Generale FIAP, la logistica è “il settore dei settori”, ma spesso resta invisibile al grande pubblico. “Serve una nuova classe di manager – ha affermato – capace di unire competenze tecniche, visione strategica e responsabilità sociale per guidare il cambiamento.”
Leadership, delega e cultura organizzativa
Durante il dibattito, moderato da Piero Savazzi, coordinatore per i rapporti con l’Europa di FIAP, è emersa una visione condivisa del futuro: quello di un settore che deve imparare a gestire la complessità con una leadership moderna, fondata su fiducia e competenza.
Laura Bertulessi, CEO di Italtrans, ha spiegato come l’azienda abbia costruito il proprio successo investendo su figure manageriali in aree nuove, per creare una cultura aziendale solida e innovativa.
Luca Ceccarelli, Presidente del Ceccarelli Group, ha invece sottolineato la necessità di abbandonare il modello “padronale” per evolvere verso una gestione più manageriale, dove la delega diventa una risorsa.
Roberto Scarpa, Presidente FIAP e CEO di CST Logistica Trasporti, ha ricordato che essere manager oggi significa “formare altri manager, trasmettere valori e costruire futuro”.
Manager 4.0: competenze e contaminazione
Nel suo intervento, Peron ha richiamato l’urgenza di una logistica più grande, più internazionale e più digitale. “Bisogna passare dal fare al governare”, ha detto, sottolineando come la crescita passi anche da nuovi modelli organizzativi, tecnologie digitali e formazione manageriale.
A questo proposito, Marco Alici Biondi, Partner di Glasford International Italy, ha insistito sulla necessità di “contaminare” il settore introducendo professionisti provenienti da altri ambiti. “La logistica è una palestra ideale per chi vuole crescere – ha spiegato – ma servono imprenditori pronti ad aprirsi a nuove visioni.”
Esperienze e testimonianze dal campo
La seconda parte della giornata ha dato voce ai manager d’impresa.
Marcello Corazzola, Presidente del Gruppo CDS, ha descritto la leadership come un equilibrio tra direzione strategica e autonomia operativa, paragonando l’azienda a una scuderia di Formula 1.
Stefano Meloni, Chief HR Officer di B&V Holding, ha posto l’accento sulla leadership empatica e sulla creazione di team autonomi: “Il manager è un minatore di competenze, non un controllore.”
Giorgio Roncato, Procuratore Generale di Italtrans, ha infine tracciato una mappa delle competenze chiave per la logistica moderna: tecniche, manageriali e trasversali, tutte indispensabili per guidare persone e processi in modo sostenibile.
Una nuova cultura della guida
Dalla giornata è emerso un messaggio chiaro: la logistica italiana deve compiere un salto culturale. Per affrontare le sfide della transizione digitale, energetica e organizzativa, servono manager capaci di connettere persone, tecnologia e strategia.
Con “Manager alla Guida”, FIAP conferma il proprio impegno a valorizzare le competenze e la leadership come leve di innovazione per il futuro del settore. Un’iniziativa perfettamente in linea con il payoff federativo “Driving Innovation Together”: perché solo guidando insieme il cambiamento si può costruire una logistica forte, moderna e competitiva. “Una logistica forte rende forte l’Italia.
Ma una logistica guidata da manager forti rende l’Italia ancora più competitiva.”



