Accordo pluriennale tra MAN e Koinè per il Gruppo Sanpellegrino. La consegna dei primi due veicoli elettrici è avvenuta ieri nella sede di Volkswagen a Verona
I veicoli mirano a segnare un passo decisivo verso la decarbonizzazione del trasporto pesante, grazie all’energia auto-prodotta dai nuovi impianti fotovoltaici che saranno installati presso i depositi di Koinè.
Accordo pluriennale tra MAN e Koinè per il Gruppo Sanpellegrino
La transizione verso una mobilità a zero emissioni ha compiuto un nuovo passo decisivo nella sede di Volkswagen a Verona. MAN Truck & Bus Italia ha consegnato i primi due trattori stradali elettrici a Koinè, destinati alla logistica del Gruppo Sanpellegrino. Un accordo pluriennale con l’obiettivo di inserire fino a 50 eTGX alimentati con energia auto-prodotta. L’iniziativa segna solo l’inizio di un progetto molto più ampio che punta ad inserire fino a 50 unità nella flotta di Koinè Transport con consegne previste nell’arco di tre anni.
«La nostra missione è fornire veicoli che combinino tecnologia all’avanguardia e responsabilità ambientale, supportando i nostri clienti nella transizione energetica», ha dichiarato Michael Kobriger, membro del Board di MAN Truck & Bus SE per Produzione e Logistica.
Ma passiamo alla parte tecnica. Grazie alla loro autonomia e alla capacità di ricarica ultrarapida, i veicoli eTGX garantiscono efficienza e sostenibilità grazie al supporto delle migliori tecnologie disponibili in termini di efficienza e affidabilità. Inizialmente, i primi due nuovi camion elettrici saranno utilizzati per coprire le tratte dagli stabilimenti di Sanpellegrino ai depositi Madone e Levate per un totale di 250mila km annui con una drastica riduzione delle emissioni di CO2. Questi percorsi sono stati identificati per ottimizzare i tempi di ricarica e sfruttare al massimo l’autonomia delle batterie.
La partnership
Koinè è una realtà leader nell’ambito del trasporto, con una storia che affonda le radici negli Anni Quaranta sotto la guida della famiglia Toccafondi, così come ha raccontato Paolo Toccafondi, consigliere delegato e azionista di Koinè S.p.A – nonché figlio del fondatore scomparso a gennaio.
Oggi Koinè, con la sua rete di basi operative in Italia e nei principali hub aeroportuali europei, assicura continuità alle spedizioni e garantisce la sicurezza e l’integrità delle merci trasportate.
«Dopo aver investito per anni nelle migliori tecnologie offerte dai veicoli a combustione come l’HVO, è giunto il momento di aprire un nuovo capitolo nella transizione energetica del nostro settore», ha spiegato Paolo Toccafondi. «Koinè ha deciso di percorrere una strada autonoma: investire nello sviluppo di un sistema di auto-produzione energetica ad impatto zero grazie alla costruzione del nuovo polo logistico di Levate, che sarà in grado di produrre fino a 5 MW. Per noi la sostenibilità non è solo un obiettivo, ma un impegno quotidiano», ha aggiunto.

Gli obiettivi comuni
Dal punto di vista infrastrutturale, il progetto è stato sviluppato anche grazie al supporto di Moon Power Italia, brand di Volkswagen Group Italia dedicato alle soluzioni di ricarica B2B, che insieme a MAN Transport Solutions ha curato la consulenza energetica. Christoph Aringer, Amministratore Delegato di Volkswagen Group Italia, ha sottolineato come la transizione energetica richieda un ecosistema integrato di soluzioni affidabili e sostenibili, in grado di accompagnare le aziende verso la mobilità elettrica.
Alla cerimonia di consegna era presente anche Svante Palebo, Global Head of Supply Chain, Nestlé Waters: «L’elettrificazione del trasporto è una delle leve fondamentali della nostra strategia di decarbonizzazione. Per questo guardiamo con grande interesse a iniziative come questa, sviluppata da Koinè e MAN sui nostri flussi logistici».
A concludere è Marc Martinez, Managing Director di MAN Truck & Bus Italia, sostenendo: «La transizione verso la mobilità sostenibile è possibile e sta già accadendo in Italia. Per accelerare questo cambiamento servono politiche chiare, una consulenza efficace ed imprenditori lungimiranti che ambiscono a costruire il domani, in un continuino lavoro corale che renda la logistica un business sempre più verde e competitivo».





