Altroconsumo suona l’allarme. Un emendamento della maggioranza al decreto infrastrutture introduce un contributo aggiuntivo di 1 millesimo di euro al chilometro che le concessionarie autostradali dovranno versare ad ANAS. Costo destinato a ricadere sui pedaggi.
Così Federico Cavallo, Responsabile Public Affairs & Media Relations di Altroconsumo: “Nella discussione parlamentare sulla legge di conversione del DL infrastrutture un emendamento della maggioranza rischia di pesare sulle tasche degli automobilisti. Si prevede infatti che le aziende concessionarie delle autostrade corrispondono ad ANAS, l’azienda che gestisce la rete stradale, oltre al canone annuo anche un contributo aggiuntivo calcolato sulla percorrenza chilometrica, pari a 1 millesimo di euro a chilometro per tutti i veicoli che transitano. Questo aumento partirà per le aziende concessionarie dal primo giorno del mese successivo a quello di entrata in vigore della legge di conversione che è attesa per il 20 luglio e che assai probabilmente entrerà in vigore il 1° agosto. Ora è chiaro che poi questo aumento andrà a colpire direttamente gli automobilisti. Ci auguriamo che il Governo torni sui suoi passi.”