lunedì, 20 Ottobre 2025
HomeAftermarketGoodyear accelera sull’innovazione: nuovi pneumatici KMAX GEN-3

Goodyear accelera sull’innovazione: nuovi pneumatici KMAX GEN-3

Goodyear conferma il suo ruolo di protagonista nella trasformazione del trasporto pesante. In occasione della presentazione “Innovazione di Prodotto, Soluzioni per le Flotte e Sostenibilità”, l’azienda americana ha illustrato la propria visione strategica: evolvere da produttore di pneumatici a fornitore di soluzioni di mobilità integrate, combinando performance, tecnologia e responsabilità ambientale.
Al centro dell’evento, la nuova generazione di pneumatici per autocarri KMAX GEN-3, le soluzioni digitali per la gestione delle flotte e il forte impegno in progetti di sostenibilità, dalla produzione ai circuiti del FIA European Truck Racing Championship.

Dalla gomma al servizio: la strategia Goodyear per la mobilità del futuro
«Non siamo più solo produttori di pneumatici, ma partner strategici per le flotte», ha sottolineato Mario Recio, Direttore Generale Commerciale per l’Europa del Sud.
Goodyear, con oltre 125 anni di storia, 53 stabilimenti nel mondo e due centri di innovazione (Akron e Colmar-Berg), oggi sviluppa tecnologie in grado di ridurre costi, consumi e tempi di fermo, rispondendo alle nuove esigenze di un mercato in crescita: il comparto italiano degli pneumatici per autocarro, infatti, è atteso in aumento del 5% nel 2025, trainato da una domanda sempre più orientata al segmento premium e alla sostenibilità.

KMAX GEN-3: più chilometri, meno consumi, maggiore efficienza
Il nuovo Goodyear KMAX GEN-3 rappresenta l’evoluzione di uno dei prodotti di maggior successo del marchio. Progettato per garantire chilometraggio leader di categoria e una resistenza al rotolamento migliorata fino al 13%, offre prestazioni elevate sia nel trasporto regionale sia su lunghe percorrenze, mantenendo la robustezza e la durata tipiche della gamma KMAX.
Ogni pneumatico – nelle versioni KMAX S GEN-3 (asse sterzante), KMAX D GEN-3 (asse motore) e KMAX T GEN-3 (rimorchio) – è realizzato con oltre il 40% di materiali sostenibili, tra cui silice ottenuta dalla cenere di lolla di riso, utilizzata secondo l’approccio “mass balance” certificato ISCC PLUS.
Secondo le simulazioni interne Goodyear, il nuovo KMAX GEN-3 può generare un risparmio annuo di carburante fino a 1.236 euro per veicolo, contribuendo anche alla riduzione delle emissioni di CO₂.
Il risultato è frutto di una mescola battistrada ad alta efficienza, di un disegno ottimizzato e dell’adozione di tecnologie come il tag RFID, che consente la tracciabilità digitale del pneumatico e l’integrazione con i sistemi di gestione della flotta.

Pneumatici “Electric Drive Ready”: una sola gamma per tutte le trazioni
Una delle innovazioni chiave della nuova generazione è la compatibilità totale con i veicoli elettrici.
«Non sviluppiamo più pneumatici dedicati all’elettrico», ha spiegato Davide Califano, Head of Product Marketing EMEA, «ma tutte le nostre nuove gamme sono già pronte per i veicoli elettrici».
Grazie alla maggiore rigidità del battistrada e a una capacità di carico superiore, i KMAX GEN-3 gestiscono senza problemi il peso aggiuntivo e la coppia più elevata dei mezzi elettrici, contribuendo a estendere l’autonomia della batteria grazie alla ridotta resistenza al rotolamento.

Goodyear Total Mobility e il modello Tire as a Service (TAS)
Oltre al prodotto, Goodyear ha illustrato le sue soluzioni integrate per la gestione predittiva delle flotte.
Il programma Goodyear Total Mobility combina hardware, software e servizi, con strumenti come:

  • Goodyear CheckPoint, sistema di monitoraggio automatico della pressione e della profondità del battistrada;
  • TPMS avanzato, che effettua diagnosi predittive basate sui dati in tempo reale;
  • FleetOnlineSolutions, piattaforma per la gestione amministrativa centralizzata dei pneumatici.

La vera rivoluzione, tuttavia, è rappresentata da Tire as a Service (TAS), un modello di abbonamento “all-inclusive” che trasforma l’acquisto dei pneumatici da spesa in conto capitale (CapEx) a costo operativo (OpEx).
Il servizio comprende monitoraggio continuo, manutenzione predittiva e sostituzioni programmate, coordinati da una torre di controllo Goodyear attiva 24 ore su 24, che analizza i dati provenienti dai sensori TPMS e dai sistemi di gonfiaggio automatico ATIS (Halo).
Il risultato? Una riduzione dei fermi macchina di emergenza fino al 45% e la completa esternalizzazione della gestione degli pneumatici, grazie anche alla rete TruckForce, con oltre 2.000 centri in Europa (quasi 200 in Italia).

Sostenibilità e motorsport: il laboratorio del FIA ETRC
Goodyear dimostra il proprio impegno per la sostenibilità non solo nei prodotti di serie, ma anche nel motorsport. Dal 2004 è partner del FIA European Truck Racing Championship (ETRC) e dal 2022 ne è Title Partner, trasformando la competizione in un banco di prova per tecnologie circolari. Le carcasse dei pneumatici usati in gara vengono infatti ricostruite e reintrodotte nella produzione standard, e le mescole stesse derivano da materiali sostenibili.
Nel 2024 Goodyear ha introdotto una mescola da gara che ha consentito di ridurre del 20% il numero di pneumatici utilizzati, mentre nel 2025 debutterà un nuovo pneumatico racing con il 55% di materiali sostenibili – una percentuale record per un prodotto destinato alla competizione.

Un approccio olistico: innovazione, efficienza e responsabilità
La presentazione Goodyear ha messo in luce una strategia chiara: coniugare innovazione tecnica, digitalizzazione e sostenibilità.
La nuova gamma KMAX GEN-3 non è solo un’evoluzione del prodotto, ma il simbolo di un percorso in cui performance, gestione intelligente e rispetto ambientale convergono in un’unica offerta.
Come ha sintetizzato Davide Califano, Head of Brand and Value Proposition Marketing, Commercial EMEA di Goodyear: «Il chilometraggio resta il criterio fondamentale per le flotte, ma oggi si misura anche in efficienza e in sostenibilità. Goodyear vuole essere il partner che consente di raggiungere entrambi».

Luca Barassi
Luca Barassi
Direttore editoriale e responsabile
X