La trasformazione digitale non è più una prospettiva lontana, ma un processo in pieno corso che sta ridisegnando il modo in cui operano supply chain, magazzini e flotte di trasporto. Lo conferma la nuova ricerca globale condotta da Zebra Technologies, in collaborazione con Oxford Economics, che evidenzia come l’adozione di tecnologie intelligenti possa migliorare la produttività fino al 20% e aumentare in modo significativo la redditività delle aziende di trasporti e logistica.
Tecnologie chiave per l’efficienza operativa
Secondo lo studio, soluzioni come intelligenza artificiale (AI), data analytics, RFID e machine vision sono ormai elementi centrali per garantire maggiore visibilità e velocità nei processi. Non si tratta di sperimentazioni di nicchia, ma di applicazioni concrete:
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+21% di produttività nei trasporti e logistica, grazie a consegne ottimizzate e gestione più efficiente degli inventari.
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Miglioramento dell’esperienza cliente, con tempi di risposta più rapidi e minori errori operativi.
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Risparmi sui costi legati al downtime e alla gestione manuale dei flussi.
L’impatto economico è rilevante: le prime 20 aziende globali del settore, secondo Oxford Economics, potrebbero generare fino a 3 miliardi di dollari di ricavi aggiuntivi e 120 milioni di profitti in più ottimizzando le attività in prima linea.
Il ruolo dell’AI nella supply chain
Oltre due terzi delle aziende di logistica e trasporti stanno già sperimentando o implementando l’AI in aree chiave come:
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Previsione della domanda e pianificazione delle consegne.
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Gestione predittiva dell’inventario, per ridurre sprechi e ritardi.
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Analisi predittiva dei rischi, utile per anticipare interruzioni di filiera o criticità nella rete distributiva.
A queste si affiancano strumenti avanzati come lettori RFID e sistemi di visione artificiale, che permettono una tracciabilità puntuale dei beni e migliorano la sicurezza operativa.
Voci dal settore
«Velocità, visibilità e precisione guidano la crescita e migliorano l’esperienza dei clienti» spiega Joe White, Chief Product & Solutions Officer di Zebra Technologies. «Le operazioni intelligenti semplificano la complessità, permettendo agli operatori di adattarsi ai rapidi cambiamenti del mercato».
Il CEO Bill Burns sottolinea come l’approccio di Zebra punti a sostenere i clienti “in tutte le fasi dei flussi di lavoro moderni, riducendo errori manuali e creando processi più resilienti”.
Dalla teoria alla pratica
Lo studio conferma che l’integrazione di automazione e AI può tradursi in:
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Maggiore produttività dei team di magazzino e dei conducenti.
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Tracciabilità completa delle merci in tempo reale.
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Riduzione dei costi di gestione operativa e delle inefficienze.
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Migliore sostenibilità, grazie a consumi energetici più ottimizzati e minori sprechi.
Un esempio concreto arriva dal settore dei trasporti: l’ottimizzazione delle consegne tramite algoritmi predittivi consente non solo di risparmiare carburante, ma anche di ridurre i tempi morti e migliorare la puntualità, un elemento cruciale in un mercato dove l’affidabilità è un vantaggio competitivo determinante.
Una sfida che riguarda tutti
Il quadro che emerge dalla ricerca di Zebra e Oxford Economics è chiaro: i player del trasporto e della logistica che adotteranno per primi queste tecnologie avranno un vantaggio competitivo significativo. Non si tratta solo di efficienza, ma anche di capacità di rispondere a mercati in evoluzione, sempre più condizionati dall’e-commerce, dalla scarsità di manodopera e dalla necessità di rispettare stringenti obiettivi di sostenibilità.
In un settore dove tempi e margini sono fattori critici, l’automazione e l’intelligenza artificiale si presentano non come un’opzione, ma come una leva indispensabile per crescere e competere.